Detartrasi e Levigatura Radicolare
Localizzazione delle tasche
Per il controllo del dolore è anche consigliabile l'anestesia locale. Una valida sequenza di utilizzazione degli strumenti per la rimozione di depositi di tartaro tenaci ed abbondanti, inizia con l'uso subgengivale di curette pesanti o di raschiatori ad ultrasuoni seguito dall'impiego di curette sottili, raschiatori a zappetta e lime. Le lime possono anche essere utilizzate per frantumare i depositi nelle aree difficili da raggiunge- re. Di norma il procedimento si completa con successo con l'uso di curette sottili.
Tartaro subgengivale sottile e liscio
Sebbene rara, la presenza di tartaro subgengivale sottile e relativa- mente liscio pone un problema completamente diverso. La sensibilità tattile del dentista è messa a dura prova dato che la determinazione della presenza di tartaro non è data dal profilo, ma bensì dalla differenziazione tra durezza e ruvidezza superficiale (vedi la Fig.7- 3c). Una volta che i movimenti atti a scheggiare hanno rimosso una parte del deposito, la differenziazione tra il tartaro ed il cemento radicolare diviene più ovvia e l'individuazione del tartaro viene facili- tata. Fortunatamente, con un po’ di impegno la maggioranza dei depositi viene rimossa anche se difficilmente completata.
Localizzazione delle tasche
Vi è un certo numero di tasche in cui l'anatomia dentale complica l'accesso alle concrezioni di tartaro . Tra queste vi sono (1) tasche profonde sui molari, (2) biforcazioni e triforcazioni , (3) tasche sugli angoli di quasi tutti identi, (4) tasche vestibolari o linguali e tasche su radici strette e (5) spazi interradicolari stretti.
Tasche profonde sui molari
Tasche sui denti posteriori con una profondità superiore ad 8 mm solitamente ricadono in una categoria in cui la completa pulizia delle tasche è estremamente difficile. In questi casi l'intervento chirurgico rappresenta lamodalitàd'intervento d'elezione. In presenza di motivi che ci obbligano a scartare questo tipo d ’approccio, quali malattie generali in uno stadio estremamente avanzato, età, od altre ragioni mediche o psicologiche, si ricorre alla detartrasi profonda come uni- ca metodica di trattamento. Per l'ablazione di tasche profonde nei settori posteriori gli strumenti più efficaci sono i raschiatori a zappetta, le lime e le curette d'uso generale. A causa della maggiore angolazione delle curette Gracey, inqueste circostanze sono da preferirsi le curette McCall 4R e 4L o le Goldman-Fox 3. Le curette Gracey sono utili invece nel trattamento delle tasche prossimali profonde, ma ampie in cui la lama può raggiungere la profondità della tasca in tutta la sua estensione.
108
Made with FlippingBook Digital Publishing Software